30 luglio 2008

La malinconia del cecchino

Ragazzi, mi mancate...
Mirate meglio!

29 luglio 2008

Piccole Soddisazioni

Una delle mie leggere idiozie e' stata pubblicata sul sito - molto serio - funerali.org. Non e' uno scherzo, guardate qui.

28 luglio 2008

Preti da corsa

L'altro giorno, guardando il motogp, mi sono chiesto se un prete motociclista facesse:

"la messa in piega"

N.b. Appena avrò tempo proporrò anche una versione grafica di questa leggera idiozia.
N.b. La piega è la tecnica con cui il motociclista contrasta la forza centrifuga inclinando la moto verso l'interno della curva.

25 luglio 2008

Ideologie e totani

Ecco un'altra opera grafica, dedicata alla politica.




N.b. questo disegno è stato poi realizzato con tecnica poster al Centro Sociale Bruno di Trento.

24 luglio 2008

Alitalia a luci rosse (3)

Ancora nuove rivelazioni sulle intercettazioni telefoniche dello scandalo Alitalia! Questa volta e' stato Bossi che ha promesso la massima intransigenza, rivisitando per l'occasione un suo vecchio cavallo di battaglia:

"Cielo Duro!"

Le hostess hanno rilasciato commenti impietosi...

23 luglio 2008

Autoreferenzialità

L'altra sera ho fatto aperitivo con alcuni amici, e come al solito ero: (1) decisamente sopra le righe - per non dire molesto - (2) in una di quelle fasi umoristico demenziali i cui effetti di solito si riflettono su questo blog per settimane intere.

Fatto stà che a un certo punto il mio amico Pippo Orlando mi ha guardato dritto negli occhi e mi ha detto, tra il divertito e l'esasperato:

"Le tue sono idiozie allo stato bradipo!"

In quel momento l'ho amato. Questo d'ora in poi sarà il mio slogan.

18 luglio 2008

Voltaire e dintorni

La più famosa opera filosofica che stigmatizza e confuta la pretesa di "vivere nel migliore dei mondi possibili" prende le mosse dalla bellezza del sesso e mostra come l'esistenza di malattie veneree ne comprometta il piacere. Quest'opera è la famosa:

"Candida di Voltaire"

16 luglio 2008

Efferati omicidi

Osservando il cadavere della donna, l'ispettore notò che l'assassino le aveva prima succhiato il sangue e poi le aveva dato fuoco. A quel punto gli fu chiaro che si trovava di fronte all'opera efferata di un

"Vampiromane"

14 luglio 2008

Acquisti grotteschi

L'altro giorno mi sentivo depresso e ho deciso di fare un giro in un negozio di pompe funebri... Volevo comprarmi una cassa da morto nel caso avessi deciso di farla finita. D'altronde sono sempre stato uno previdente, che pianifica tutto con attenzione. Fatto sta che a un certo punto, girando tra le corsie del negozio, trovo quella che fa al caso mio. La metto sul carrello e mi dirigo verso le casse (non quelle da morto ma quelle dove si paga la merce). Quando arriva il mio turno la cassiera passa la cassa sul lettore ottico, ma non succede nulla. Prova che ti riprova alla fine chiamano un tecnico il quale, dopo attenta analisi, esclama:

"C'e' un problema col codice a bare!"

Gli ho rivolto un sorriso lapidario e me ne sono andato.

10 luglio 2008

Fumare in gravidanza



Digli di smettere!

N.b. Questa la dedico alla mia amica iosmetto che con la sua pervicacia ci sta riuscendo.
N.b. Un ringraziamento speciale a Matteo Negri, muso ispiratore di questa idiozia.

08 luglio 2008

Ius Soli

Un paio di anni fa il bar d'angolo, sotto casa mia, è stato acquistato da una coppia di cinesi, con un figlio nato da poco. Credo che all'inizio questo sia stato percepito - dai negozianti della via - come un segno dello sgretolamento del loro piccolo cosmo, della loro comunità, della loro radice identitaria.

Camminando per strada, quando giravo l'angolo, iniziavo a contare i passi che separano il bar dagli altri negozi, percependo però una distanza emotiva molto maggiore di quella fisica. Una distanza siderale dall'edicola della signora che rimpiange i tempi "in cui c'era lui", e dal macellaio burbero poco più in là.

"Soliti cinesi, che imparano giusto le tre frasi che servono per vendere, ti ricoprono di sorrisi untuosi, ma poi espandono il loro mondo a scapito del tuo: Subdoli invasori". Questo leggevo nei loro occhi. Negli occhi della giornalaia sempre incarognita "con i neger" e del macellaio taciturno, con l'ossessione dei ladri.

Però quei ragazzi hanno imparato l'italiano, hanno varcato la soglia degli "esercizi commerciali" dei loro vicini, e chiacchierato con loro. Giorno dopo giorno hanno creato una piccola falla nel sistema di pensiero che li vedeva diversi...

Il bimbo intanto in questi due anni è cresciuto. E io non me ne sono nenche accorto. E' diventato un treno inarrestabile che corre avanti e indietro, ridendo spensierato come se fosse sulla riva del mare e non su un marciapiede. Con un sorriso così puro che ti apre il cuore in due.

E stasera, uscendo di casa, ho visto una scena che aveva tutte le sembianze del miracolo (almeno per questa Italia incarognita). Ho visto il bambino che mi correva incontro, e ho visto la giornalaia acida e il macellaio burbero che si sono affacciati (ma in realtà erano già lì pronti) per far finta di bloccarlo. Lui rideva come un pazzo facendo lo slalom tra di loro, e sul viso dei due vecchi ho visto sbocciare un sorriso che aveva il sapore della serenità. Un sorriso così non glielo ho mai visto in sei anni che abito in questa via (a dire il vero non li ho mai visti sorridere, punto).

In quel momento ho realizzato che quel piccolo "cinese" è a tutti gli effetti loro nipote. Quello che porterà avanti la cultura, la storia, l'identità di questa via. Non i loro veri nipoti italiani coi loro macchinoni.

Guardando quel bambino ho capito che mi sono perso anni di questa città, perso sempre dietro a qualcos'altro...

Ora lo straniero sono io.

N.b. stamattina mi e' arrivato un messaggio da un'amica di nome Liana: "[la tua riflessione sul bambino] e' molto simile a quello che ho pensato io due settimane fa quando l'ho sentito chiamare 'nonna' la giornalaia, mentre spulciava allegramente tra i giochi in regalo con le riviste" (!!!!)

07 luglio 2008

Attenzione ai falsi telefonini Apple!

L'altro giorno mi sono fermato in Autogrill per farmi un panino. Come al solito mi si avvicina il losco figuro di turno che vuole piazzarmi qualche diavoleria tecnologica.

Questa volta si trattava del nuovo prodotto di casa Apple, il telefonino ultima generazione, il 3G, e per soli 20 euri! Proposta imperdibile.

Alla fine, anche se titubante, accetto. E lui subito tira fuori uno scatolone che manco una cabina del telefono lo riempirebbe. Lo apro incuriosito, mentre lui si defila veloce, e mi pare proprio strano come telefono: non ha la tastiera (ma questo lo sapevo), non ha lo schermo e non ha neanche la batteria, solo il cavo di alimentazione. E non è che sia proprio ergonomico.

Arrivato a casa lo attacco alla spina per provarlo. Lo accendo ma non sento una fava, solo dei sibili assordanti... E poi scalda da fare paura. Sarà un difetto di batteria penso...

Fatto sta che dopo essermi ustionato un orecchio e non essere riuscito a parlare con nessuno ho chiesto ad un mio amico, esperto di telefonini, il quale mi ha detto che era un falso.

La foto del falso telefonino a questo link

04 luglio 2008

Alitalia a luci rosse (2)

Sensazionale: nuove rivelazioni sulle intercettazioni! Sempre parlando di Alitalia Berlusconi ha aperto all'opposizione proponendo la soluzione:

"Vendola-Passera"

Le hostess inferocite stanno marciando su palazzo Chigi!

Alitalia a luci rosse

Pare che in una delle intercettazioni a luci rosse, al centro delle polemiche politiche di questi giorni, si senta chiaramente Berlusconi dire:

"Serve Passera per salvare Alitalia"

Le hostess e l'opposizione sono subito insorte: "E' il solito maschilista".

N.b. Corrado Passera è un banchiere e manager italiano, attualmente consigliere delegato e CEO del Gruppo Intesa Sanpaolo, incaricato del salvataggio Alitalia con la benedizione del governo Berlusconi. Sull'altro significato di "passera" non mi dilungo.
N.b. Questa leggera idiozia la trovate anche sul sito di Lucyblade, leggermente modificata, per la mitica "Saga della Garfagna".

02 luglio 2008

Proverbi Africani

Ogni mattina un leone si sveglia, vede una gazzella e pensa:

"Cazzo devo nascondere il fumo!"