24 novembre 2008

Ilenia

Apro la porta del suo ufficio, mi appoggio allo stipite, la fisso con sguardo suadente, e le sussurro canticchiando:
-E' certo un brivido, averti qui con me -
Lei, senza alzare gli occhi dallo schermo, e continuando a lavorare, mi risponde:
- Scusa, ho acceso l'aria condizionata -

Dedicato a Ilenia. Alla volta che abbiamo ballato Capossela su un prato. A tutti i suoi difetti. E alle sue splendide risposte da lasciarti senza possibilita' di replica. Mi mancheranno. Mi mancherai. Stupida testona, avresti dovuto imparare a non fidarti delle persone.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Alla sua sfida quotidiana per rendere il mondo un po' più sorridente. Vi ricordate quando aveva portato marmellata e fette biscottate per tutti? "Lo dico anche ai carini, so che loro alzeranno a malapena lo sguardo dallo schermo, ma io non mollo". Quindi, cari colleghi, alzate 'sto sguardo dallo schermo e fatevi scappare un sorriso qualche volta, almeno per Ilenia.